5 idee per un’alimentazione sana e divertente

Insegnare ai nostri bambini delle abitudini alimentari sane è un passaggio fondamentale per gettare le basi per un corpo sano. Ma la salute, ormai lo sappiamo bene, passa anche per la bocca: una dieta equilibrata, ricca di cibi salutari, è essenziale per mantenere in forma i nostri denti e quelli dei più piccoli.

Limitare il consumo di dolci, caramelle e bibite gassate e zuccherine, favorendo invece frutta, verdura e cereali integrali sarebbe un’ottima base su cui costruire un’alimentazione a prova di sorriso… ma come fare quando i nostri bimbi sono così golosi proprio di quei cibi che andrebbero evitati?

Imporre queste regole a tavola può trasformare i pasti in un braccio di ferro dannoso per tutti: gli adulti si stressano a dover contrattare per ogni boccone di broccoli o di carote, i più piccoli serrano le mandibole e rifiutano di collaborare con capricci o un vero e proprio sciopero della fame!

Deve essere per forza così? Per fortuna no!
Ecco qualche consiglio utile per trasformare il momento del pasto in un’esperienza piacevole per tutti, da noi genitori che dobbiamo insegnare le buone abitudini, ai nostri figli, che impareranno a prendersi cura della propria salute partendo da quella orale.

 

Andare per gradi

Passare improvvisamente da hamburger e gelati a grandi piatti di insalata e frutta fresca può essere… traumatico! Per questo può essere utile procedere gradualmente, senza eliminare del tutto i capisaldi dell’alimentazione golosa. Per esempio, la pizza è apprezzata da tutti i bambini, e non è necessario eliminarla dalla tavola. Aggiungendovi un condimento a base di verdure possiamo introdurre questo prezioso alimento senza difficoltà. Allo stesso modo, sebbene per mantenere i denti in salute sia indicato limitare il consumo di carboidrati, non dobbiamo bandire la pasta: scegliamo piuttosto quella integrale.
Per raggiungere l’obiettivo di invogliare i più piccoli a consumare cibi sani, possiamo partire dalla dispensa: rendiamo disponibili abitualmente tutti quegli alimenti che sappiamo essere salutari anche per il benessere della bocca, ed evitiamo di riempire il frigorifero di bibite gassate e dolciumi assortiti. In questo modo la dieta sana non sarà un’imposizione improvvisa, ma parte della quotidianità.

 

Mangiare sano può essere divertente!

Trasformiamo il pasto in un momento divertente. Quando i più piccini stanno ancora prendendo confidenza con il cibo “dei grandi” possiamo lasciare che giochino con quello che hanno nel piatto, usando le mani per esplorare gusti e consistenze. Fornire loro piatti coloratissimi e ricchi di verdure, magari arrangiate in forme buffe, come facce sorridenti o animaletti, li incuriosirà e renderà questi alimenti sinonimo di un momento piacevole. Così i capricci diminuiranno!
Un’altra idea può essere creare versioni “mignon” dei cibi più sani: una piccola torta salata taglia muffin, ricca di spinaci, ad esempio, invoglierà i bambini a dare un primo morso.

 

A tavola tutti insieme

I pasti devono diventare un momento conviviale per tutta la famiglia. In questo modo da un lato li trasformeremo in un’occasione piacevole: provate a pensare di invitare qualche amico dei vostri bambini, per loro sarà una festa. Dall’altro, poi, ci consente di dare il buon esempio, mostrando come anche gli adulti possano essere contenti di consumare cibi sani che facciano bene anche ai denti. E poi, dopo mangiato, tutti a lavarsi i denti!

 

Cucinare in compagnia

Coinvolgere i nostri figli nella preparazione dei pasti può essere un’idea per spingerli verso una maggior confidenza nei confronti degli alimenti più sani che cerchiamo di proporre loro. Quindi sì agli aiuti in ogni fase della preparazione: dalla spesa, dove potremo chiedere il loro parere per scegliere quale verdura mettere in tavola, alla preparazione del pasto stesso, assegnando piccoli compiti sulla base dell’età. E poi, se il tempo e lo spazio lo permettono, perché non allestire un piccolo orto dove lavorare in compagnia? Bastano un paio di vasi dove coltivare delle fragole o dei pomodorini, sarà un bell’incentivo a consumarli tutti assieme in tavola!

 

Niente forzature

La strada per un’alimentazione sana può essere lunga e impervia. L’importante è non demordere, ma anche non forzare la mano: insistere troppo, magari perdendo anche, comprensibilmente, la pazienza, può avere l’effetto opposto. Se i nostri figli si rifiutano di mangiare uno specifico tipo di verdura proviamo a pensare che dipenda da un gusto personale. Tentiamo con qualcos’altro, oppure sperimentiamo nuove ricette.
La tentazione di bandire integralmente alcuni cibi dalla tavola, poi, può essere forte. Non sempre questa è però una buona idea: niente più di un divieto tassativo rende qualcosa allettante! Ridurre il consumo di snack dolci, per esempio, è importantissimo; proviamo a sostituirli con spuntini a base di frutta, mantenendo però qualche occasione speciale in cui cedere alla tentazione di un pezzo di torta. Meglio se come dessert dopo il pasto, in modo da sfruttare la maggior produzione di saliva e la sua importante azione tampone contro l’acidità del cavo orale, che aumenta con il consumo di zuccheri ed è responsabile di fragilità dentale e carie.

Infatti la permanenza di residui di cibo nel cavo orale (soprattutto se ricchi degli zuccheri di cui i batteri sono golosi) causa un abbassamento del pH che, acidificandosi, porta alla demineralizzazione, erosione dentale e, infine, carie. Per questo motivo è fondamentale ricorrere sempre ad un’attenta igiene orale: è consigliato non spazzolare i denti subito dopo mangiato perché si facilita l’azione della componente acida dei cibi e si danneggia lo smalto; bene allora ricorrere nel frattempo a spray dentali naturali che, a base di bicarbonato, riequilibrano immediatamente il pH orale.
Anche in questo caso, dare il buon esempio è essenziale: i nostri figli guardano a noi come modello anche a tavola.